22 jump street di Phil Lord e Chris Miller – Più di un sequel, più di un remake

22 jump street è il seguito di 21 jump street, film del 2012 ispirato all’omonima serie tv, che andò in onda a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta e che vide tra i suoi protagonisti anche un giovane Johnny Depp nei panni di un poliziotto infiltrato alle scuole superiori. Protagonisti di questa versione cinematografica sono Jonah Hill e Channing Tatum, due degli attori più promettenti degli ultimi anni, che interpretano, rispettivamente, Morton Schmidt e Greg Jenko, ex compagni di scuola e migliori amici, che come poliziotti ne combinano di tutti i colori.

In questo secondo capitolo, i due sono costretti ad infiltrarsi in un college per scovare gli spacciatori di una nuova droga, che ha portato alla morte una giovane studentessa. Come è prevedibile, l’amicizia tra i due viene messa alla dura prova: Jenko entra nella squadra di football e partecipa alla vita sfrenata dei membri delle confraternite; Schmidt diventa amico degli studenti di arte che passano le serate a parlare dei problemi del mondo.

Il film si concentra sulle rivalità e le gelosie sorte tra i due, nonché sulle iperboliche differenze tra i ventenni e i trentenni di oggi, senza soffrire minimamente per il fatto di essere un secondo capitolo, anzi il divertimento rimane invariato e forse addirittura supera quello della prima pellicola, che aveva il limite di dover presentare i protagonisti.

I due registi, Phil Lord e Christopher Miller – una coppia ben collaudata, che ha già diretto insieme Piovono polpette (2009), 21 jump street e The Lego Movie (2014) – scelgono di reinventare liberamente la storia originale, mescolando generi e stili e, soprattutto, prendendosi bonariamente e irresistibilmente in giro (più volte, nel corso della storia, viene sottolineato che il film è una copia del precedente). I numerosi dialoghi, che passano con disinvoltura dal volgare all’aulico, dall’insensato al profondo, non impediscono, poi, di virare, verso la fine, verso una satira degli action movies, di cui vengono messi in evidenza gli aspetti più assurdi e controversi.

Accanto ad un’ottima coppia di registi, troviamo una coppia di attori che insieme fa scintille: Channing Tatum e Jonah Hill sono fisicamente e mentalmente agli antipodi, ma proprio per questo si compensano a vicenda, rappresentando un duo comico che si intende perfettamente, tra i migliori negli ultimi anni.

Alcuni non hanno esitato a paragonarli a Stanlio e Ollio. Forse un tale paragone è prematuro e bisognerà prima vedere come proseguirà la serie; quel che è certo, infatti, è che la serie continuerà (in America gli incassi sono stati stratosferici), come testimoniano, tra l’altro, gli originali ed esilaranti titoli di coda, dedicati ad ipotetici sequel ambientati nei posti più inverosimili e che da soli valgono l’intera visione del film.