Un criminale professionista, Parker, partecipa ad un grosso colpo che mette in ginocchio un'intera città. Alla fine però è lui stesso a rimetterci: viene truffato dai suoi complici, che tentano anche di ucciderlo. Parker è deciso a prendersi la sua vendetta. Ma incontrerà una ragazza molto particolare.
Diretto da: Taylor Hackford
Genere: thriller
Durata: 118'
Con: Jason Statham, Jennifer Lopez
Paese: USA
Anno: 2013
A seguito di una rapina andata a buon fine, Parker viene tradito e ucciso dalla sua stessa banda. Miracolosamente sopravvissuto, Parker cercherà vendetta per il torto subito. Il personaggio del criminale Parker è stato protagonista di oltre venti libri scritti dal celebre giallista Donald E. Westlake e già portato sullo schermo in film come La rivincita di Porter (dove era interpretato da Mel Gibson) e Senza un attimo di tregua. Tuttavia il nome Parker non venne mai utilizzato.
Questa nuova pellicola tratta dal romanzo Flashfire, diretta da Taylor Hackford, con protagonista Jason Statham, è infatti la prima ad utilizzare il vero nome del personaggio. Uscito negli Usa a Gennaio 2013, arrivato in sala in Italia in concomitanza per la Festa del Cinema, in Parker si respira l’aria del b-movie più puro e senza troppe pretese, dove i muscoli, la violenza e gli omicidi sono il motore narrativo principale.
Se si guarda il film da questo punto di vista, Parker non ha grossi difetti, si pone l’obbiettivo di portare lo spettatore da un punto a un altro (anche se ci impiega troppo visti i 118 minuti di durata complessivi) e ci riesce con discreto intrattenimento e il gusto per l’action iperrealistico. E soprattutto Parker si regge tutto sul fisico di Jason Statham, star affermata del cinema “picchiaduro” e corpo-attore adatto per un prodotto del genere, che non sfigura mai quando c’è da alzare le mani, soprattutto nelle sequenze che lo vedono coinvolto nell’action più muscolare: sequenze che non annoiano quasi mai, grazie alla loro spettacolarità e alle ottime coreografie.
Dal lato più ludico e godibile Parker funziona, basta ovviamente non alzare le pretese a un livello successivo, perché tolto il ritmo che le dinamiche di genere possono regalare, Hackford si dimostra il mestierante che è sempre stato. Quanto a Jason Statham e Jennifer Lopez: sono una coppia improponibile a livello recitativo e l’intreccio del dramma è di imbarazzante prevedibilità.